ER DEGRADO CURTURALE
Er paese versa in crisi,
e va al risparmio chi è ar governo,
tanti rami andran recisi,
la vecchia scola andrà all’ inferno.
Penso ai tempi dei miei genitori:
i docenti eran più che rispettati,
ma pe’ la cultura oggi so’ solo gran dolori,
i professori ormai so’ disprezzati :
Tutto er globo ci ammirava:
- “ L’ Italia è cultura ed arte “
Er turista l’occhi strabuzzava,
pe’ studià qui se facevan false carte.
Ora se taglian le materie,
se usa una nuova strategia:
storia e geografia nun son più nozioni serie:
meglio apprenne la Velinologia.
Degli eroi se studiava l’onestà ed il coraggio,
dei Partigiani s’esaltava l’eroismo,
oggi va più de moda er Lecchinaggio,
condito co’ lezion de Servilismo.
Se continua de ‘sto passo,
cambieran pur le favole ai bambini,
tutto il vecchio andrà all’ammasso,
e alle trame se varieranno li destini.
- “ Specchio, specchio delle mie brame,
pe’ un futuro da ministro assicurato,
chi è la più porca de tutto er zoccolame ?
così d’avecce sempre un posto riservato !!!
DI GIOVANNI CARULLO
Ed e' di nuovo marted'. Occhio! Anzi, orecchio!
Ieri alle 23.53
Dal gruppo : Anziani che il marted' sera chiamano e riattaccano. Click! Tu ..tu...tu...
Ed è di nuovo martedì. Come passa il tempo, vero? Passa per tutti, pensate che da ieri io c'ho persino un anno in più. Passa per tutti, dicevamo. O quasi. Ci sono anziani, infatti , per i quali il tempo non passa mai. Hanno fatto il patto col diavolo, si potrebbe pensare, e invece non è possibile perché si dice che certi anziani siano il diavolo in persona.
Più probabile che abbiano fatto un patto con Scapagnini, il medico dell'elisir di lunga vita, il mago del dissesto del Comune di Catania. O con Don Verzè, nelle cui cliniche si fanno studi sull'immortalità e a cui certi anziani hanno fatto in modo non venissero a mancare i finanziamenti. Non si sa mai.
Ci sono certi anziani, li conosciamo , che non hanno mai perso il gusto di fare gli scherzetti. Come quando, in calzoni corti, con gli amichetti di sempre, Enrichetto e Fedeluccio, catturavano le lucertole e le tramortivano, le nascondevano sotto i banchi delle compagne di classe. Perché certi anziani hanno sempre avuto il gusto degli scherzi, ed anche quando ne hanno fatto uno a loro, ne hanno riso ( sempre al telefono, prima di riattaccare) divertendosi di gusto : la bomba "affettuosa" dello stalliere, ricordate?
Si racconta che la settimana di certi anziani sia trascorsa nell'affannosa ricerca di un numero telefonico. È successo che certi anziani hanno preso parte alla parata per la festa della Repubblica. Perché a differenza degli anziani che vanno a fare il pisolino sulle panchine del parco, ce ne sono altri per i quali risultano più comode le poltrone con vista Fori ( a proposito si parla di 700 mila euro solo per le impalcature, ma può darsi, data la zona, che la differenza sia stata versata ad insaputa degli anziani. Le solite truffe ai danni degli anziani)
Quest'anno proprio per tenere desta l'attenzione di certi anziani ( quelli che passano la notte a telefonare e riattaccare) , la Croce Rossa, dopo rigide(!) selezioni e corsi di preparazione, ha pensato bene di mettere in testa al suo reparto una 46enne armata di divisa e botulino. Proprio con lo stesso effetto di un intervento di pronto soccorso, certi anziani si sono improvvisamente rianimati, hanno gonfiato le guance e stretto le labbra a culo di gallina, sollevandosi sulle punte e, si dice, cominciando persino a saltellare, in preda ad un raptus già visto nella famosa foto di Michelle Obama.
È di nuovo martedì, dicevamo. Si racconta che certi anziani non siano rimasti contenti di come i loro ministri siano riusciti a presentare la manovra e abbiano deciso di metterci la faccia, o almeno la voce. Stanno così pensando di telefonare ad Affari Tuoi, perché chi più di loro può dare agli italiani le corrette informazioni sui pacchi? Ora pare, dunque , che al posto del "dottore" saranno loro ( i nostri anziani) a chiamare. Se riagganciano al'improvviso, non avremo dubbi.
Hanno persino pensato di telefonare all'Annunziata, chiedendo un nuovo invito in trasmissione . Alla giornalista che chiedeva loro : " Stavolta non facciano scherzetti, che ci si alza e si va via all’improvviso " pare abbiano risposto: " Stavolta il pannolone lo indossiamo prima"
Giò
e grazie a tutti!
P.S. Mi raccomando, se potete, guardate Ballarò, che non si sa mai….
Ma se non potete godetevi l’aria tiepida delle sere di giugno, il cielo stellato e le lucciole in campagna.
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